giovedì 18 settembre 2025

Lete

 


Travolgimi con le tue acque o Lete.
Pulisci la mia straziante memoria.

Portati via per sempre il male subìto.

Guarisci le antiche scottanti cicatrici.

Trascina con te tutto il bene passato.

Duole forte il ricordo della felicità.

Dissolvi impietoso quanto più non c’è.

Lasciami innocente godere dell’attimo.


L'illustrazione è di Gustave Doré

giovedì 4 settembre 2025

Indipendenza

 


Essere indipendenti, quanto più possibile, è sicuramente una cosa molto bella. Sapere di poter contare sulle proprie forze e capacità e sapere di essere in grado di affrontare la maggior parte dei problemi ed in generale la maggior parte delle evenienze che la vita ci presenta, ci da sicurezza e spesso è anche motivo di orgoglio.

Attenzione però! questo non significa che possiamo rinunciare a qualcuno su cui poter contare incondizionatamente, qualcuno che ci regala il suo tempo e le sue attenzioni senza volere nulla in cambio, anche se ad i fini pratici non ne abbiamo bisogno. Chi non ha delle persone così è molto povero.

Il dipinto è di Caravaggio

Persone importanti


A volte ci capita di incontrare persone che sono per noi speciali, persone con le quali ci sentiamo particolarmente in sintonia. Succede allora che queste persone, piano piano, entrano nella nostra vita e così facendo diventano per noi importanti, ma lo diventano non perché siano speciali, ma perché a causa loro la nostra vita cambia, fino a diventare quello che è. Queste persone sono più che importanti, sono la nostra stessa vita e non potremo mai più liberarci di loro.

Volare


 Le formiche maschio e le formiche femmina fertili hanno le ali e sono in grado di volare. L'accoppiamento avviene in volo. Dopo il volo nuziale però si strappano le ali e non volano più.

Questo, purtroppo, è anche quello che succede a molte coppie umane, hanno le ali, pronte a spiccare il volo, poi si sposano, si strappano le ali e non volano più. Succede allora che dopo un periodo più o meno breve, si tradiscono o si lasciano sognando di poter riacquistare la capacità di volare. Per fortuna non è per tutti così. Ci sono coppie che mantengono la voglia di volare e di farlo insieme e ci riescono come in una lunga luna di miele. In una unione, perché questa sia duratura, si deve resistere alla tentazione di strapparsi le ali e conservare l'abilità al volo.


domenica 17 agosto 2025

Aspirazioni

 


L'essere umano dovrebbe aspirare a raggiungere la felicità ed invece concentra tutti i suoi sforzi per avere una vita agiata, illudendosi o forse sperando che le due cose coincidano.

La maggior parte di noi tende ad accumulare più soldi od in generale beni materiali di quanto effettivamente gli servano.

Perché? 

Ha un senso questo?

Nella figura è riprodotta un'opera di Gustav Klimt

giovedì 14 agosto 2025

Pomeriggio d'agosto

 


La tenda azzurra e blu ondeggia piano,

rassegnata combatte un alito bollente.

Perduto nel celeste stride un gabbiano,

la branda diventa un rifugio cocente.

Il pensiero fatica e corre via lontano

a protezione dalla vampa opprimente,

da quella calca, da tutto quel baccano

da quella inutile canicola invadente.


Il dipinto è di Andrew Wyeth

lunedì 4 agosto 2025

Un sorriso nuovo

 


Un sorriso nuovo mi solca ora il viso,

un sorriso diverso mi mostra lo specchio.

Con quel che possiedo di nuovo e di vecchio,

piano imparo a sorridere ancora, indeciso.

All’inizio mi sembra impossibile accettare

una sembianza in cui non mi identifico.

Quel sorriso smarrito io non giustifico

ogni giorno nello specchio a ricordare.


Partenze

 


Quasi nessuno ne vuole parlare, un po' per non pensarci, un po' per scaramanzia, ma quando si raggiunge una certa età, io credo che più o meno tutti a volte pensiamo al giorno della dipartita. 

"Non è che ho paura della morte, solo che vorrei non esserci quando accadrà!"

Così dice Woody Allen e sotto sotto è vero. Allora cerchiamo di immaginarci come saremo quando qualcuno constaterà che le nostre funzioni vitali avranno cessato di funzionare, o meglio un attimo prima che succeda. La maggior parte delle persone dichiara di sperare di arrivare a quel giorno, il più tardi possibile, in buone condizioni fisiche e mentali per non essere di peso a chi rimane. Io sono d'accordo solo parzialmente

Purtroppo il declino fisico è praticamente inevitabile, altrimenti mancherebbe la causa scatenante l'effetto di cui stiamo parlando, pertanto io posso convenire sul "più tardi possibile", ma penso che sia molto meglio arrivarci non in buone condizioni mentali. In fondo, una bella demenza senile ci eviterebbe la coscienza del distacco, sarebbe un po' come non esserci.

Scusate se sono egoista.

martedì 29 luglio 2025

L'arido sentimento

 


Si nutre di circostanze,

di oggetti piccoli,

di benefici effimeri,

di attimi dimenticati.

Non chiede scusa per gli errori

certo del suo diritto di sbagliare.

Non si volge ai suoi passi,

non perdona,

Il sentimento arido.

venerdì 18 luglio 2025

Buco nero

 

Nello spazio profondo è il buco nero,

nessuno conosce cosa c’è all’interno

solamente chi vi si addentra davvero

e mai narrare potrà al mondo odierno.

Se ci precipiti, finisci d’esser te stesso,

tutto perde senso e niente più importa.

La tua materia esiste, ma non sei tu, adesso.

Cambia aspetto la vecchia vita, ormai è morta.

sabato 5 luglio 2025

Corpi


 

Se lo sviluppo genera pazzia

e la pazzia si veste di saggezza

la prospettiva distorce la realtà.

In un contesto indifferente,

coscienze di anime in viaggio

si credono prigioniere di corpi.

Ma proprio questo in fondo siamo,

soltanto corpi inventori di arroganza.


Il dipinto è di Roberto Ferri

domenica 29 giugno 2025

Dimentico

 


La risposta tardiva

preclude il successo

di un probabile nesso

fermo sulla difensiva.

Paziente ogni mossa

con calcolata fattezza,

e squallida squisitezza

da muscolo senza ossa,

distrugge dal suo trono

un rapporto autentico.

Comodamente dimentico,

ma non perdono.


Il dipinto è di Giorgio de Chirico

lunedì 9 giugno 2025

Ciao

 


E penso che vorrei avere la tua forza

di non versare nemmeno una lacrima.

Vorrei avere la tua serenità

di quando hai detto a ognuno cosa fare.

Vorrei avere il coraggio che hai avuto

a chiedere a tutti di essere allegri.

Vorrei avere la tua sicurezza

di restare per sempre con noi.

Vorrei avere la tua fermezza

nel volere addormentarti per sempre.

Vorrei avere la pace

Di pensarti com’eri.


giovedì 5 giugno 2025

Islanda

 


Giovane, desiderata amica mia,
algida, travolgente mi accogli
e mi carpisci il cuore.
Splendida nelle tue forme
dall’essenza selvaggia,
scateni un impeto di libertà
nella mia anima incredula
frustata dal vento rabbioso.

lunedì 26 maggio 2025

Realtà

 



Quadri indistinti invadono l’estate

unta di colori brillanti e banali.

Gesti consueti affollano giornate

segnate da periodici casi inusuali.

Arriva il vento, fa battere il cuore,

per un attimo sgorga l’entusiasmo.

Passato il primo mendace bagliore

ritorna la realtà col suo sarcasmo.


Il dipinto è di Marc Chagall

sabato 24 maggio 2025

Anomalia

 


Distopica anomalia

conduce a ridicole illusioni.

Regala a pensieri e sentimenti

immaginarie dignità assolute.

Nulla muta il disegno universale,

meschina l’opera umana cade

come polvere senza sostanza,

Come una luce inutile dimenticata.


Il dipinto è di Rob Gonsalves

sabato 10 maggio 2025

I miei difetti

 


Conosco i miei difetti fino al punto di non avere il coraggio di nominarli e di dirmi che tanto sarebbe inutile.

giovedì 8 maggio 2025

Sogni

 


Pazzo chi li disprezza,

chi li scaccia lontano.

Mi hanno dato la strada.

Mi hanno dato la forza.

Hanno fatto di me quel che sono

finché l’ultimo sogno rimane

prima di svegliarmi per sempre.


martedì 29 aprile 2025

Vento

 


Bandiere al vento mostrano i colori.

Sventolano aggrappate al pennone,

potente vincolo e protezione vana.

Forse sognano lo zefiro impetuoso

sopraggiunto a strapparle lontano,

a farle perdere nell’azzurro infinito.

Rimangono a ricordo i lembi laceri

e, spossate, quando il vento muore

riabbracciano il pennone rassegnate.


sabato 19 aprile 2025

Domanda e offerta

 


Che cosa è la giustizia?

Vista la complessità dell’argomento, preferisco fare la domanda a bruciapelo e non perdermi in preamboli inutili. Più che complessità forse avrei dovuto dire indeterminatezza, visto che non mi è stato possibile trovare una definizione univoca soddisfacente.

Secondo il vocabolario che ho nella mia libreria (Zingarelli), la giustizia è il “retto funzionamento dei rapporti sociali, nel quale le leggi regolano la vita collettiva”

Secondo l’enciclopedia Treccani, la giustizia è “il riconoscimento e il rispetto dei diritti altrui, sia come consapevolezza sia come prassi dell’uomo singolo e delle istituzioni”

Secondo il Codice Civile la giustizia è “l'obiettivo da perseguire attraverso l'applicazione delle norme giuridiche civili. La giustizia civile si manifesta nella tutela dei diritti e dei doveri tra privati cittadini, risolvendo controversie e litigi attraverso l'attività giurisdizionale.”
Fin qua, mi sembra che le definizioni trovate siano piuttosto legate alla legalità più che ad un principio universale, come invece mi sarei aspettato.

Dal punto di vista della morale, secondo Wikipedia, “La giustizia è la costante e perpetua volontà, tradotta in azione, di riconoscere a ciascuno ciò che gli è dovuto.”

Infine, secondo il catechismo della Chiesa Cattolica è la più importante tra le quattro Virtù Cardinali: “La giustizia è la virtù morale che consiste nella costante e ferma volontà di dare a Dio e al prossimo ciò che è loro dovuto.

Si potrebbe andare all’infinito con la ricerca ed un lettore disattento potrebbe concludere che le definizioni date finora, più o meno coincidono. a me invece, sembra che siano profondamente diverse e devo dire che nessuna di esse mi soddisfa perché in ognuna manca il carattere di universalità che ricercavo.

Personalmente, mi piace pensare che la giustizia sia un comportamento morale che miri a garantire a ciascuno le stesse opportunità sulla base delle proprie caratteristiche e capacità, ma sono consapevole del fatto che moltissimi potrebbero non condividere la mia idea.

Nel mondo esistono svariati esempi di regole e comportamenti, accettati dalla stragrande maggioranza degli individui, che invece io considero profondamente ingiusti, come ad esempio la legge della domanda e dell’offerta perché conduce alla sperequazione del lavoro e sdogana le speculazioni.

Esempi a parte, probabilmente la conclusione a cui si può giungere è che non esiste un principio universale di giustizia, ma si tratta di un principio legato alle convenzioni (come del resto tutti I princìpi, escluso l’egoismo, che rimane l’unico universale),


lunedì 14 aprile 2025

Ho voglia

 



Ho voglia di lasciarmi cullare 

dal mondo che accade.

Libero dal ricordo,

abbandonare passioni remote,

disertare battaglie povere di speranze.

E mi conforto credendo

in un futuro inesorabile.


Il dipinto è di René Magritte


domenica 6 aprile 2025

Quando

 


Quando smetterò

di immaginare poesie su di lei

mi fermerò a guardare

la pioggia che cade,

il vento,

i biscotti del mattino.

Quando smetterò

di pensare a come mangia lei

mi fermerò a guardare

un lago,

una nuvola,

un cielo.

Quando smetterò

di ricordare il colore delle sue labbra

mi fermerò a guardare

i tulipani.


mercoledì 2 aprile 2025

A volte...

 


A volte ci imbattiamo in persone che ci fanno chiedere se siano così perché hanno capito tutto della vita o perché non hanno capito niente.

Il dipinto è di Joan Mirò

venerdì 28 marzo 2025

Orgoglio

 


Cos’altro rimane se non l’orgoglio?

In questa prigione di rami spezzati

spero nei frutti di un albero spoglio

rifugio di vecchi ricordi sfocati.

Lo specchio riflette ossa sporgenti,

il tempo ripete la sua missione cruda.

Accetto deluso insuccessi evidenti,

sotterro brandelli dell’anima nuda.


Il dipinto è di Marc Chagall

martedì 18 marzo 2025

Anaffettività

 


Oggi l’anaffettività dilaga. I sentimenti sono considerati debolezze, o ancora peggio degli inutili orpelli.

Il raggiungimento del mero profitto economico guidato dalla razionalità ha ormai assunto il rango di normalità e l'apparenza viene coltivata oltre misura.

Pochi si chiedono se esistono altri valori o modi sui quali basare l'esistenza.

domenica 9 marzo 2025

Rivelazioni

 


Tutte le persone che incontriamo, con il loro comportamento, ci rivelano, fin dal primo momento, la loro vera natura, solo che un po' per inesperienza, un po' per immaginazione, spesso non siamo capaci di comprenderla.

martedì 25 febbraio 2025

Non c'è tempo

 



Tra banchi di nebbia

e raggi di sole

trascorrono vette,

colline, castelli,

burroni, cascate,

giardini e laghi,

inerti testimoni.

Improvvisamente

ti accorgi:

Non resta abbastanza

tempo per dimenticare


Il dipinto è di Gustav Klimt

lunedì 24 febbraio 2025

Due categorie

 


Ci sono due categorie di persone delle quali abbiamo bisogno: quelle dalle quali speriamo di ottenere qualcosa di utile e quelle che amiamo.


Il dipinto è di Renato Guttuso

venerdì 14 febbraio 2025

Lavoro in Italia

 


Ieri ho sentito al telegiornale che sempre più giovani italiani espatriano, anche non laureati, e che questo si traduce in un problema per le imprese italiane che non riescono a trovare personale da assumere. La notizia si rifaceva al rapporto presentato al CNEL nell'ottobre dello scorso anno (reattività eccezionale) di cui riporto il link qui di seguito.

https://www.cnel.it/Comunicazione-e-Stampa/Notizie/ArtMID/1174/ArticleID/4378/PRESENTATO-AL-CNEL-IL-RAPPORTO-GIOVANI-ALL%E2%80%99ESTERO#:~:text=Il%2035%25%20dei%20giovani%20residenti,alta%20(17%2C1%25).

Mi sento di fare una riflessione da uomo della strada.

Ormai abbiamo dato per scontato che il modello della domanda e dell'offerta sia quello da adottare. Se, putacaso, decido di acquistare un appartamento, è universalmente accettato che io non pagherò quell'appartamento un prezzo stabilito in base al costo dei materiali utilizzati più il costo della mano d'opera, bensì in base alla richiesta di appartamenti confrontata con la disponibilità degli stessi.

Allora io mi chiedo, perché non debba avvenire lo stesso con il mercato del lavoro. Se le imprese non riescono a trovare personale da assumere, forse è perché la domanda è superiore all'offerta e quindi, forse, dovrebbero proporre condizioni d'ingaggio più allettanti e non solo in termini economici (ad esempio orari ridotti, facilitazioni logistiche e sociali o benefit di vario genere). Invece le imprese cercano personale, ma propongono posizioni da tirocinante con solo un rimborso spese (da fame) oppure contratti a termine senza nessuna garanzia per l'occupato.

A mio parere le imprese non dovrebbero limitarsi a piangere, ma fare qualcosa di concreto per invertire la tendenza.

domenica 9 febbraio 2025

Sono seriamente preoccupato

 


Sono seriamente preoccupato per come si stanno mettendo le cose in Italia. I fatti stanno prendendo una brutta piega ed ogni giorno che passa mi sembra che la situazione peggiori sempre di più.

Ormai certi comportamenti sembrano essere diventati di tendenza e vengono passivamente, anzi direi quasi con un senso di compiacimento, accettati dalla maggior parte di noi godendo di questo volersi uniformare alla massa, senza veramente chiedersi se corrisponde ai nostri gusti o desideri.

Lo so, è vero che esistono ancora delle sacche oserei dire "elitarie" in cui questo, per fortuna ancora non avviene, ma se osserviamo quello che succede a basso e medio livello, non c'è da stare molto allegri.

La realtà è che se oggi andiamo in un ristorante, una pizzeria, un pub, un fast-food, è praticamente difficilissimo riuscire ad ordinare un piatto che non sia contaminato dalla famigerata rucola. Qualcuno obietterà che io sono di parte e parlo così solo perché la rucola non mi piace, però , signori miei, è mai possibile che adesso la si debba trovare come ingrediente in pressoché la maggioranza delle pietanze che vengono servite?

Quando ero giovane io, la rucola era soltanto una delle tante erbe  ( che fra l'altro, ai tempi, era pure selvatica ) che poteva essere usata come alimento povero.

Oggi praticamente non esiste insalata che non la contenga, così come è diventata usanza comune metterne un po' in quasi tutte le pizze, le piadine o i panini. Viene ormai servita come contorno in moltissimi secondi. 

Per me è inaccettabile che tutte le volte che ordino una pietanza io debba richiedere che non venga messa la rucola, quasi fossi io quello "strano".

Non se ne può più!