Penso che ad ognuno di noi sia capitato di sentirsi frustrato per i comportamenti di superiori incapaci, governanti inetti, o in generale di venire a contatto con persone che occupano posizioni di responsabilità senza averne le capacità. È abbastanza normale
Se però facessimo un esame di coscienza e fossimo capaci di farlo in maniera obiettiva, potremmo scoprire che esistono tre diversi atteggiamenti:
1) Accettazione rassegnata. Pensare che sono cose più grandi di noi e non siamo nella posizione di poter fare nulla;
2) Aspirazione a raggiungere la posizione di cui ci stiamo lamentando, per poi accorgerci che una volta raggiuntala ci comporteremmo esattamente come la persona che criticavamo, ma siamo contenti, perché adesso abbiamo il coltello dalla parte del manico.
3) Azione. Per fare in modo che le cose cambino in meglio, non solo per noi personalmente, ma per tutta la comunità. Questa è la cosa più difficile e sono veramente pochissime le persone che scelgono questa strada, perché costa fatica, disagi e spesso può comportare anche danni personali.
E tu quale atteggiamento hai? Dillo solo a te stesso e sii sincero.
Il dipinto è di Honorè Daumier